Quando 15 anni fa lo Studio Montedoro decise di dotarsi di una carta della qualità lo fece per un motivo in particolare: Claudio, titolare dello studio, sentiva il bisogno di qualcosa che potesse restituire un senso più ampio del suo lavoro e di quello dei suoi collaboratori. Perché, a farci caso, questo “pallino” per la qualità lo Studio Montedoro lo ha sempre avuto. Il suo fondatore, Claudio Montedoro, proviene professionalmente da un’azienda in cui ha lavorato come dirigente prima di percorrere la strada della professione. Probabilmente è lì che è maturata e ha trovato positivi riscontri la cultura della misurazione, dell’analisi, della quantificazione dei risultati rispetto a un servizio erogato.
La qualità, lo sappiamo tutti, è un valore. Ma in questi tempi in cui di valori ci si riempiono i discorsi ma poco i fatti, lo Studio Montedoro voleva che ci fosse una traccia. Ecco, la certificazione è quella traccia. E la carta dei servizi è la mappa di quella traccia. Tiene conto di come e quanto chi ha scelto lo Studio Montedoro apprezza la collaborazione.
Ma se la qualità è un valore e non solo un tema promozionale allora la mettiamo anche quando “in mezzo” non ci sono i clienti. Per noi la qualità è anche un modo, uno stile, con cui lavoriamo quotidianamente. Se è vero che gli strumenti ce li da una norma (la ISO 9001:2015), è altrettanto vero che ogni singolo collaboratore nello studio agisce avendo bene in mente uno standard qualitativo. E gli stessi strumenti propri del sistema qualità li abbiamo immaginati e costruiti con questo standard qualitativo. Lo standard qualitativo per noi è un insieme di metodo e di piccole azioni, anche semplici, con cui operiamo: significa che lo studio Montedoro non è un agglomerato di semplici, seppur validi, professionisti che, però, “cantano e suonano” per conto loro. Più vicina è la metafora di un’orchestra in cui ogni membro è coerente con gli altri.
Lo standard qualitativo, infatti, per noi è anche la modalità con la quale lavoriamo e collaboriamo nello studio. Le procedure, che chi si occupa di normative sulla qualità conosce bene, possono essere dei legacci che ostacolano l’operato quotidiano, oppure il modo con il quale ci si coordina con gli altri, rispettando tutti un metodo e uno stile che aiuta a tenere alto uno standard condiviso. Per noi le procedure della qualità rappresentano il modo di lavorare insieme che abbiamo condiviso: abbiamo tradotto e codificato il nostro “comportamento professionale” nell’intento di garantire, tutti, la stessa qualità e lo stesso valore. Al contempo, per essere anche noi allineati e lavorare al meglio
L’attestato che ogni anno, ormai da 15, riceviamo da CSQ, certifica soprattutto la passione e il metodo che mettiamo nel fare le cose, prima ancora che gli strumenti che utilizziamo.